lunedì 12 febbraio 2018

Jack lo Squartatore e il Mostro di Firenze


Inauguriamo su questo blog una nuova “rubrica”...che racconta di misteri, complotti e strane teorie. Tra le righe cci saranno molte informazioni nascoste...che solo alcuni saranno in grado di capire mentre, per tutti gli altri, spero che sia una piacevole lettura ed un piacevole viaggio nel mistero. Iniziamo da quelli che sono due misteri irrisolti del mondo criminale: I delitti di Jack lo Squartatore, e le vicende del Mostro di Firenze... fino a arrivare ai giorni nostri. Può sembrare strano ma è molto probabile che i 2 casi siano collegati tra loro (assieme a molti altri).


I due casi non sono mai stati risolti ufficialmente, (la chiusura del caso del mostro di Firenze è quantomeno lacunosa e piena di vuoti). Per quanto riguarda Jack si sono fatte le ipotesi più disparate... da membri della famiglia reale a dottori inglesi. In entrambi i casi è però chiaro il fine esoterico e rituale che ogni omicidio metteva in mostra. All’epoca, infatti, gli investigatori inglesi ipotizzarono che Jack lo Squartatore potesse far parte di una setta satanica per conto della quale effettuava rituali di morte che avevano bisogno di sacrifici umani. Così sembra che anche il Mostro Fiorentino (il singolare è puramente usato a fine sintattico) possa aver agito sotto gli ordini di una setta che commissionava gli omicidi ma sopratutto richiedeva feticci dai corpi delle vittime.
Questa ritualità è ritrovata anche sui luoghi stessi. In pochi ancora oggi sanno della piramide ritrovata vicino ad una scena del crimine del mostro di Firenze; o del trancio di vite inserito nel corpo di una delle vittime. Insomma gli elementi ci sono tutti per scoperchiare una ritualità quasi unanime che percorre secoli di storia sotto un'unica Rosea guida. Un altro fattore comune sembra essere il coinvolgimento nelle inchieste di personaggi altolocati e della presenza di un “livello superiore” che orchestra i mandanti come burattini, formato da persone ricche, aristocratici, dottori un tempo; e da politici, avvocati, dottori ed esponenti delle forze dell'ordine stesso... nei casi fiorentini. Potrebbe essere questo il motivo per cui, in entrambi i casi, le indagini sono sempre state destinate al fallimento. Per non parlare poi del rilievo mediatico che i due casi hanno scatenato, La risonanza mediatica generata... come un messaggio ben mirato e studiato a tavolino, li ha trasformati in due simboli capaci di trasformare profondamente i comportamenti delle persone di epoche diverse.

Ma torniamo ai dettagli che in pochi sanno. Abbiamo avuto il piacere di poter parlare con un ex membro della SAM... (ovviamente l'anonimato è obbligo) che intraprese indagini che uscivano dalle piste canoniche indotte. Abbiamo scoperto così che il seno asportato dal Mostro a Nadine Mauriot, la donna della coppia uccisa nell' 1985, che fu poi spedito al sostituto procuratore Silvia Della Monica, non fu un atto di sfida come tutti scrissero e ritengono tutt'ora. Fu bensì un messaggio ben specifico. La Della Monica all'epoca aveva scoperto di avere un tumore al seno sinistro, quale messaggio più preciso se non questo? In pochi potevano sapere tale particolare se non persone facenti parte di una cerchia ristretta. Come tutti sappiamo, dopo poco il sostituto procuratore lasciò l'incarico.
Altro particolare che abbiamo scoperto riguarda proprio il livello superiore (non quello al vertice probabilmente ma quello subito sopra Pacciani ed i compagni di merende) composto addirittura da suore dedite a rituali particolari (non a caso una delle ultime confidenti di Pacciani fu una suora). La “Badessa” (se così vogliamo chiamarla) aveva la sua base in Sardegna (quindi ritornerebbe anche la pista dei Sardi seguita all'inizio delle indagini sul caso del Mostro) e necessitava per i suoi rituali di feticci sempre nuovi che portava come ornamento di una cintura. Sappiamo anche il suo nome... G.F. , ma ormai il caso del mostro è archiviato.... così come quello di Jack lo Squartatore, e non ha più importanza se metà delle prove e ricostruzioni sono sbagliate. Caso chiuso.



Però fossi in voi...terrei d'occhio i giornali di questi giorni (10/02/2018)... forse qualche rituale è ancora in atto....